Si sprecano ironie e meme sui social, oltre ai commenti da talk show, sul divorzio politico in corso (mai dire mai…) fra Calenda e Renzi, o se preferite fra Renzi e Calenda. Quote popolari per gli scommettitori, verrebbe da
dire visti i precedenti del rottamatore e il carattere del socio politico…
Ma è proprio qui che occorre forse inserire sulla vicenda un altro punto di
vista, un’altra angolazione nel raccontare e commentare. Certo, come ho fatto
io stesso nelle prime righe è facilissimo – ed è legittimo e perfino doveroso –
commentare e criticare il penoso spettacolo politico di questa vicenda. Ma
sarebbe quanto mai ipocrita circoscrivere ai due leader (leader di poco, per la
verità, visti i numeri attuali dei rispettivi partiti) il giudizio di censura.
Come più volte si è detto, i politici non sono marziani caduti dal cielo:
loro e i loro partiti, piccoli o grandi che siano, si nutrono di noi. E quindi,
fatalmente, ci rispecchiano.
Certo, sarebbe “bello” poter pensare a due mostri politici,
creature a noi aliene venute ad infangare un mondo limpido. No: la misera
diatriba Calenda-Renzi, pur toccando un punto fra i più bassi del dibattito
politico degli ultimi anni, rispecchia la politica in generale e rispecchia,
purtroppo, tutti noi. Basta un giretto sui social: disistima reciproca,
ipocrisia, conformismo, pre-giudizi che creano ogni giorno una politica da
tifoserie da stadio, senza mai cercare (lo dico anche a me stesso e lo vedo un
po’ in tutti) le ragioni degli altri, almeno in parte.
Sì: è triste dirlo, ma siamo tutti un po’ Renzi&Calenda…
Semmai, c’è forse da stupirsi di chi – pur riconoscendogli le indubbie qualità, soprattutto di manovratore politico – ancora non vede in Renzi un politico pro domo sua, almeno nel senso strategico senza volerci avventurare su altri terreni (tipo la velenosa stoccata di Calenda all’ormai ex alleato sul fatto di “avere preso soldi in Arabia dall’assassino di Khashoggi). E allo stesso tempo ci sarebbe da chiedere a Calenda come mai, se è così schifato da questa vicenda araba di Renzi, fino a pochi giorni fa era disposto a creare insieme a lui il presunto Terzo polo…
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