C’è una cosa, che è poi la più importante, su cui dovremmo essere tutti d’accordo alla fine della mini-inchiesta fra numeri e storia della sicurezza a Parma: vedrete in fondo all’articolo i
link alle puntate precedenti dove credo ci siano dati interessanti, anche se hanno fatto innervosire qualcuno fuori luogo.
Il problema, infatti, non è stabilire la posizione esatta di Parma nelle classifiche sulla Qualità della vita legate alla sicurezza (perché i numeri delle denunce sono inferiori al numero dei reati veri: qui non tutti denunciano un reato, ma altrove a denunciarlo sono ancora meno persone); né stabilire qual è stata la giunta migliore su questo tema (perché in realtà negli ultimi 30-40 anni non ne esce bene nessuna, né di sinistra né di destra né civica). Ma una volta ristabilita la verità dei numeri di ieri…
…Il problema vero di oggi è capire due cose. La prima è quante e quali sono le insidie concrete alla nostra sicurezza a Parma ogni giorno con tutte le possibili concause: baby gang, mancata integrazione di tanti stranieri, incidenza del consumo di droga che è anche giovanile ed anche parmigiano. La seconda fa ricordare le parole del dittatore sovietico Stalin, che quando gli furono riferite le parole del papa di allora Pio XII rispose sprezzantemente: “Quante divisioni ha il Papa?”, opponendo quindi il ruolo del pontefice ai carri armati dell’URSS. Ecco, in modo diverso qui oggi potremmo chiederci: “quante divisioni ha Parma per opporsi agli aggressori di strada, alle baby gang, agli spacciatori e a chiunque commetta reati, soprattutto se mettono in pericolo l’incolumità degli altri cittadini?”. E se da tempo conosciamo le zone più calde della città (cito come esempio San Leonardo, via Garibaldi, Piazzale della Pace, i parchi a iniziare da Ducale e Falcone Borsellino), quante risorse abbiamo per presidiarle con presenze fisse? Ovviamente, quando parlo delle forze a disposizione delle Forze dell’ordine metto insieme (pur con ruoli e preparazione diversi) Polizia, Carabinieri, Stradale, Guardia di Finanza, Polizia Stradale.
E’ solo dalla risposta a queste due domande che si può affrontare il tema sicurezza seriamente. A Parma e al Viminale.
DOSSIER SICUREZZA PARMA – Leggi le puntate precedenti: 1) Le 10 vere domande che dovremmo porci , 2) Reati: quanti sono e quando sono aumentati , 3) Da quando siamo un “Far West”? , 4) Il ruolo dei cittadini
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