Comunicato – Sono un convinto garantista e per questo non commenterò l’operato della Procura né la posizione dei tre indagati legati al sequestro del cantiere del centro commerciale Parma Urban District, eseguito questa mattina dalla Guardia di Finanza.
Ciò premesso non posso non rilevare che, per quello che ci è dato di conoscere delle indagini in corso, queste sembrano avvalorare tutte le perplessità politiche sulla procedura di rilascio dei permessi di costruire che a suo tempo avevo rilevato insieme ai colleghi di minoranza di Parma Protagonista e del PD a seguito dell’inchiesta di Legambiente.
In particolare a non convincere noi, ma evidentemente anche la Procura, erano i ritardi e la mancata predisposizione dell’aggiornamento del piano dei rischi a fronte della decisione da parte di questa Amministrazione di dare via libera alla realizzazione finale del Mall in barba a tutte le declaratorie di ambientalismo e aiuto al piccolo commercio.
Adesso, come purtroppo sempre più spesso accade, sarà la Giustizia a stabilire se siano stati commessi reati e chi abbia sbagliato. Per quanto mi riguarda, ogni ulteriore valutazione attenderà gli esiti di questa indagine che ovviamente mi auguro possa giungere a termine nel più breve tempo possibile.
Fabrizio Pezzuto
Parma Unita- Centristi
Lascia un commento