Una decina di valigie, un tavolo da apparecchiare per il momento finale, qualche video d’epoca…ma soprattutto la forza della Parola, semplice e potentissima quando anche nell’era dei frettolosi social si fa racconto, più lento e ragionato. E così si fa riflessione.
Bastano pochi minuti per capire che lo spettacolo ci farà tornare a casa diversi e arricchiti. E’ sufficiente già solo la storia di Elvira, immane tragedia semisconosciuta anche a tanti parmigiani. Elvira Pasini, morta nella neve e nel gelo a 18 anni, insieme a due fratellini di 14 e 12 e ad un cugino pure lui di 12. Storia di un secolo fa: storia di una giovane donna “a servizio” presso una famiglia di Ravarano, che la voglia di trascorrere il Natale in famiglia (a Graiana di Corniglio) mandò incontro a una tragedia che oggi sembra quasi impossibile: una storia da steppa russa, che invece accadde qui, a mezzora da Parma.
E a servizio come Elvira andarono in tante, nel secolo scorso: mondine, balie, dame di compagnia. Le parole con cui sul palco si alternano le ragazze di ZonaFranca Parma si fondono e diventano un unico racconto, del quale comprendiamo appieno il valore quando una voce dell’est e un copricapo africano ci portano nella quotidianità di oggi: quella in cui le badanti curano i nonni di chi andò allora a servizio da Parma, quella in cui i permessi di soggiorno scandiscono la vita e i confini di chi arriva dal mare.
Una fusione, quella dei racconti di ieri e di oggi, che prende corpo nel tavolo finale, dove alle attrici si aggiunge una vera balia di quegli anni, oggi splendida nonna.
Così, la serata al Teatro Europa non è stata solo un momento per conoscere meglio questo bellissimo gruppo di ZonaFranca Parma di cui ho già condiviso altre intelligenti iniziative come il Festival di Fontanellato degli anni scorsi. Ma quelle parole e quel racconto entrano davvero nello spettatore e lasciano una traccia che certo non evapora all’uscita dal teatro: che è poi il meglio che si possa chiedere ad una serata teatrale.
Ps – E nonostante lo spettacolo abbia già 10 anni, al teatro Europa c’era così tanta gente che non tutti sono riusciti ad entrare: temo che le mie amiche di ZonaFranca dovranno prima o poi tornare “A Servizio”… E intanto, il mattino del 30 novembre saranno in mezzo al mercato di piazzale Lubiana per un momento dedicato ai 70 anni della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo: un altro “ripasso” utilissimo per tutti.
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A SERVIZIO – ZonaFranca Parma , Europa Teatri
Franca Tragni, Armanda Borghetti, Barbara Mazzieri, Alessandra Pizzoni, Francesca Cantoni, Maura Zappacosta, Beatrice Carra, Roberta Miodini, Licia Gambarelli, Stoian Valeria e Michela Ollari
……..LA TRAGEDIA DEL NATALE 1922 : leggi qui
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