Quei palloncini colorati portano il sole in mezzo alla pioggia e spalancano la stanza, come se soffitto e pareti lasciassero si aprissero non solo ai ricordi, che qui non sono mai fini a sé stessi, ma soprattutto a quel “seme di lucida follia che è poi la voglia di

cambiare il mondo”, come sintetizza stupendamente la presidente Elena Dondi.

Si arriva in via Bandini in una mattinata già grigia e gravida di nuove nubi, ma appena entrati nel salone di quella Casa che dovrebbe essere cara ad ogni parmigiano è come se ci fosse un nuovo cielo. fatto di colori e soprattutto di sorrisi ed abbracci, fra chi è lì per festeggiare i 30 anni di attività del CSV, il Centro Servizi Volontariato di oggi (con dimensione, a sua volta significativa, interprovinciale che unisce Parma a Piacenza e Reggio) unito all’indimenticabile Forum Solidarietà di ieri e dell’inizio di questa storia.

E prima ancora, in un 1994 dal quale è cambiato il mondo ma non lo spirito dei pionieri di allora che sono spesso anche protagonisti di oggi, c’è stata la Banca dati dei bisogni: primo nucleo di un censimento sulle necessità della Parma più fragile, a cui non sempre potevano arrivare le istituzioni ufficiali. Pagine Aperte fu la prima iniziativa, e “aperte” furono da allora le porte di Forum, che dalla “cucina” di piazzale Matteotti si trasferì poi in borgo Marodolo (dove si sente ancora il profumo della solidarietà di Padre Lino e dei frati dell’Annunciata con la mensa che porta il suo nome), e poi da lì appunto in via Bandini.

“Brava gente”, come dice nel modo più semplice e chiaro il presidente di Fondazione Cariparma Magnani. Una trentennale e quotidiana “lezione di vita e di generosità”, come la definisce il sindaco Guerra. E dopo Elena, arriva Arnaldo Conforti, che di Forum è anima e immagine e che ricorda a tutti la tenace speranza di “costruire il futuro”. La celebrazione è intensa e sentita, ma è anche breve e asciutta e lascia subito il posto a gruppi di lavoro, che nel giorno della festa è – se ci pensate – un’altra lezione bellissima.

Vedo passarmi vicini i volti del volontariato incontrati e ammirati mille volte: Walter, Angela, Corrado, Samuela, Maurizio… e tanti altri e tante altre. Saluto le bravissime ragazze del gruppo di Forum/CSV e saluto Francesca, da subito perfetta ambasciatrice presso le redazioni di questa storia di Solidarietà. Con lei e con tutti loro ho avuto la fortuna, da cronista e soprattutto da parmigiano, di conoscere e raccontare pagine (aperte) di generosità e di altruismo. Se Parma, pur fra mille problemi e con tante nubi sopra di noi, è ancora città umana che non vuole arrendersi a egoismo e cattiveria, molto è merito di questa squadra fantastica, che in questi tre decenni ha costruito i migliori anni della nostra Parma.

Grazie CSV, grazie Forum !

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