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Memoria: vuoto a rendere. Il buon vizio contagioso dei libri di Mascolo e Varesi
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Se dico che oggi la Parma più viva è sulla carta, non è per…casta né per mancare di rispetto alla politica o ad altre realtà, ma perché credo veramente che
Visto da destra, visto da sinistra: a Parma, per esempio
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Se dobbiamo parlare di Guareschi, come è avvenuto in una delle tante polemiche cittadine degli ultimi giorni, allora prendiamo seriamente ad esempio uno scrittore che
Molto più che “Viaggetti in Emilia”
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“Quando uno viene qua deve togliersi la cravatta, se ce l’ha, ed è lì con tutti”. Immaginate un’osteria larga 300 pagine formato tasca ed ospitale come quella modenese della frase d’esordio, ed avrete
Al Parma servono un guizzo gialloblù e fare davvero squadra. E anche a Parma
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Quando finisce un amore, fa effetto anche nel calcio. Da allora giovane cronista, fu un piccolo trauma il licenziamento di Cesare Maldini: il primo allenatore del Parma
Baby gang: che cosa proporrebbero Tommasini e il ministro Martinazzoli?
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Cerco di fare capire lo spirito costruttivo di questo articolo partendo da destra. Non sono fra coloro che si sono rallegrati per il fatto che la manifestazione pubblica di Fratelli d’Italia sotto i Portici del Comune non sia stata un’adunata… Continua a leggere →
Ma quali sono i 10 pilastri della Parmigianità che indichereste ai nuovi arrivati…? 10) Le lezioni di carta ancora attualissime
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Una passeggiata nei secoli e nella Bellezza. Passeggiata di carta, emozionante seppur dolente, pensando all’intellettuale e collega-amico che abbiamo perduto. Ma l’ultimo regalo che aveva fatto a Parma Pier Paolo Mendogni è tuttora di straordinaria intensità e attualità. “Un atto… Continua a leggere →
Che squadra di calcio, fra “Matti, miti e meteore”
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C’è anche una bella panchina lunga, come impone il calcio di oggi. E sarebbe davvero bellissimo assistere agli allenamenti: soprattutto alle partitelle che, ne siamo certi, meriterebbero
Ma quali sono i 10 pilastri della Parmigianità che indichereste ai nuovi arrivati…? 9) Cori e…Cór Pramzan
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Se guardiamo a Verdi fuori da ogni retorica, e a quel simbolo che è
Quante divisioni ha Parma?
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“Quante divisioni ha il Papa?” fu la sprezzante domanda di Stalin durante la Conferenza di Yalta che nel 1945 decise gli assetti mondiali dopo la Seconda guerra mondiale, per respingere le istanze che aveva fatto trasmettere a Yalta papa Pio… Continua a leggere →
L’ultima intervista di Pasolini
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Partire dalla fine, per capire una vita di soli 53 anni. Una vita che però dura ancora, dopo altri 50 anni… Una vita particolare, come